Settembre 29, 2019
In Italia cresce la produzione del fotovoltaico. Ad evidenziarlo è il report di Terna, società che gestisce la rete elettrica nazionale. In particolare, da gennaio ad agosto il solare ha registrato un aumento del ben 7.5%, nonostante nel mese appena concluso l’energia totale prodotta da fonte fotovoltaica sia stata inferiore di 676 GWh rispetto a quella prodotta a luglio.
Consumi di energia elettrica in Italia
Tuttavia nel mese di agosto la domanda totale di elettricità, in Italia, ha registrato un leggero calo (-0,2%) rispetto allo stesso mese del 2018. Secondo Terna le cause di questa flessione sono da ricercare in un giorno lavorativo in meno ed una temperatura media uguale a quella dello scorso anno. Eppure, il dato progressivo annuo del fotovoltaico è in aumento rispetto a quanto registrato nel 2018. In crescita anche la produzione eolica (+13,4%), mentre l’energia da fonte idroelettrica ha subito, nei primi otto mesi del 2019, un calo del 10.7% rispetto allo scorso anno.
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Il fotovoltaico e l’eolico in crescita
Nel dettaglio il fotovoltaico, in otto mesi, ha generato 18.366 GWh ovvero 1.282 GWh in più rispetto all’energia prodotta nello stesso periodo dell’anno 2018. Il solare è andato dunque a coprire l’8.5% della domanda ed il 9.6% della produzione di energia elettrica nazionale. A livello territoriale, tuttavia, la variazione nel mese di agosto ha avuto esiti diversi: negativa al Nord con un calo del -3.1%, positiva al Centro (+1.8%) e soprattutto al Sud (+4.1%). Il settore fotovoltaico dunque è in crescita insieme all’eolico, ma entro il 2030 servirà un aumento del 190% per raggiungere l’obiettivo inserito nella SEN (Strategia Energetica Nazionale) che prevede di portare le rinnovabili al 28% su tutti i consumi, e al 55% sui consumi elettrici.
Fotovoltaico, nuovi impianti in aumento
Anche sul fronte dei nuovi impianti realizzati, i dati sono confortanti: nel periodo gennaio-maggio 2019 da fonte Terna (dati diffusi da Anie Rinnovabili) si evidenzia una significativa crescita di nuovi impianti installati per una potenza pari a 187 MW, con un trend di crescita del 22% rispetto dallo stesso periodo del 2018. Il maggiore contributo a questa crescita è dato dai nuovi impianti di tipo residenziale, che coprono una fetta di nuova potenza installata pari al 57% del totale.
Quali prospettive? Parla Attilio De Simone
I dati sopracitati pongono degli importanti interrogativi sulle prospettive future di un mercato tanto dinamico quanto complesso come quello del fotovoltaico. A tal proposito, il General Manager del Consorzio Eco-PV, Attilio De Simone, ha sottolineato come
“questi dati sono sicuramente positivi ma purtroppo non sono sufficienti al raggiungimento di determinati obiettivi strategici per la nostra nazione, obiettivi ben chiariti nel programma della SEN. E’ compito della politica fornire agli operatori del settore quegli strumenti che consentano loro di poter cambiare marcia. Questo settore ha già dimostrato in passato di poter fungere da traino per l’economia nazionale e gli operatori hanno sviluppato un livello di maturità importante. Questo sarebbe il momento ideale per dare vita ad un nuovo impulso per rilanciare le rinnovabili, impulso, purtroppo, spesso vanamente annunciato”.