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Luglio 9, 2021

Copenhagen sul tetto d’Europa in termini di ecosostenibilità. È quella danese infatti la città più eco-friendly, in termini di moda sostenibile e fitness green, secondo una ricerca condotta da Reebok. Analizzando alcuni parametri, come ad esempio le tonnellate di spreco tessile all’anno, il noleggio dei vestiti ed in generale una moda ‘riciclata’, è stato rivelato che i cittadini di Copenhagen sono anche quelli più attenti nelle proprie scelte di acquisto e di consumo.

Moda sostenibile e fitness green: la classifica delle città più eco-friendly

A seguire, sul podio, troviamo Anversa – che ricicla circa 17.553 tonnellate di rifiuti tessili all’anno, ovvero il 97,36% del totale prodotto – e Dublino, quest’ultima grazie al fatto che i rifiuti vengono automaticamente convertiti in riscaldamento, elettricità o benzina, secondo un processo denominato “recupero energetico”.

Per arrivare in Italia, dobbiamo scendere al dodicesimo posto con Milano che spreca ben 27.000 tonnellate di materiale tessile all’anno, riciclandone però 26.368 tonnellate.

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In termini di rapporto tra quantità di rifiuti che finiscono in discarica e quelli che vengono poi riciclati, Reebok ha stilato anche una classifica dedicata alle città italiane più sostenibili nel campo della moda.

Se Genova risulta essere quella più eco-friendly per quel che riguarda lo spreco tessile (5.816 tonnellate di rifiuti tessili ogni anno, con 5.679 tonnellate riciclate), Milano è la città in cui invece vivono i cittadini più consapevoli dell’importanza della sostenibilità. Non a caso, keywords relative all’ecologia e al green sono state cercate ben 3.708 volte ogni 100.000 persone su Google. Chiude la top10 Roma, che registra il più alto numero di rifiuti tessili in Italia (36.740 tonnellate), di cui 639 gettate in discarica ogni anno.

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Le città più sostenibili per gli amanti del fitness green

Per tutti gli amanti ed i fanatici del fitness, secondo Reebok la città in cui conviene allenarsi è Tokyo in virtù delle sue circa 1.500 piste da corsa naturali. Seconda Sydney, grazie al suo numero di ore di illuminazione solare e ad i circa 1.833 sentieri per correre e 323 percorsi di escursione. Chiude il podio globale Londra, pur registrando il tasso di criminalità più alto (62,5%).

Spostandoci nel nostro continente, dopo la città inglese troviamo ancora una volta Copenhagen, che registra tassi di inquinamento e di criminalità al di sotto della media, e Amsterdam, città nella quale la bicicletta viene utilizzata nel 45% dei casi.

E in Italia?

Il primato italiano in termini di fitness sostenibile spetta a Firenze, che oltre a registrare un numero di ore di luce solari annue molto alto, è anche la città in cui si registra un basso tasso di criminalità. Seguono Venezia e Bologna, grazie ai suoi 66 sentieri per correre ed i 15 percorsi per gli amanti delle escursioni.

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Attrezzi e strumenti da palestra meno impattanti

L’interessante report di Reebok si conclude con l’analisi degli attrezzi di fitness meno impattanti: le dumbbells fai-da-te sono il miglior attrezzo per fare palestra in modo sostenibile, producendo solo 0.4kg di emissioni di carbonio per unità. Altri attrezzi particolarmente utili in questo senso sono i materassini yoga, guanti, pesi e rullo per massaggio muscolare.

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A tal proposito Abigail Ireland, performance strategist di Reebok, spiega come: “focalizzarsi su esercizi a corpo libero aiuta a limitare l’impatto ambientale e l’impronta ecologica delle emissioni di carbonio. Ecco perché, quando si tratta di comprare attrezzi, è bene optare per oggetti da palestra che non necessitano dell’utilizzo di una presa elettrica”. 

 

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