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Ottobre 26, 2021

Tanti presupposti, poco riscontro da un punto di vista pratico: in Italia la maggior parte delle aziende esalta, ma non applica, politiche e strategie sostenibili per accelerare il processo di transizione energetica. È quanto evidenziato dal report “Sostenibilità alla sbarra” di ConsumerLab, secondo cui – tra l’altro – sono pochissime le realtà che pubblicano a fine anno un Bilancio di Sostenibilità.

Sostenibilità tra pubblicità e Bilanci

Il gruppo di lavoro che ha curato la ricerca ha analizzato accuratamente i contenuti di trecento pubblicità che si sono susseguite nel secondo trimestre del 2021, evidenziando che il 22% conteneva espliciti riferimenti alla sostenibilità. Una percentuale significativa ma non rappresentativa della realtà, ben diversa da quanto veicolato dai media.

Il rapporto tra i Bilanci di sostenibilità pubblicati e piccole e medie aziende con più di 20 dipendenti è infatti dell’1,76%, una percentuale che cala allo 0,63% in riferimento alle società con più di 10 addetti.

Per quel che riguarda le grandi imprese, tra le 1.915 principali (secondo la classifica Mediobanca) solo il 28.2% rendiconta il proprio impegno quotidiano nella sostenibilità in un bilancio. Le banche si fermano al 18,2%, mentre appena il 27.6% delle società di Assicurazione esplicita il ruolo di driver nel processo di trasformazione ecologica.

Tamburella: “Concetto raramente centrato”

La sostenibilità sembra essere dunque “una parola ormai sulla bocca di tutti, ma che in pochi comprendono”, come commentato dal Presidente di ConsumerLab Francesco Tamburella, che ha poi aggiunto: “spesso viene intesa come una nuova certificazione di qualità, ciò significa che il vero senso di tale concetto è raramente centrato“.

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Sostenibilità e imprese, consumatori chiedono risposte concrete

Non è un caso che anche la maggioranza dei cittadini sia scettica sul reale impegno delle aziende italiane nel campo della sostenibilità. Nonostante negli ultimi anni sia cresciuta in maniera esponenziale l’attenzione dei consumatori su pratiche e tematiche green ed ecologiche, circa due terzi del campione intervistato da ConsumerLab ammette di non credere alle comunicazioni pubblicitarie delle aziende, a cui chiedono maggiori sforzi ambientali in grado di fornire risposte concrete che possano “rappresentare una scossa per la trasformazione sostenibile nel nostro Paese”.

 

Alessandra Marcelli

 

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