Gennaio 5, 2022
È entrata in funzione durante gli ultimi giorni del 2021, sulle acque del bacino artificiale di Dezhou, in Cina, la più grande centrale solare galleggiante esistente. Si tratta di un progetto voluto dall’Huaneng International, che ha finanziato e partecipato alla realizzazione dell’immenso tappeto fotovoltaico su acqua.
Il progetto da record
I lavori, avviati a inizio novembre 2020, hanno portato alla nascita di una centrale galleggiante dalla potenza record di 320 megawatt. In ambito fotovoltaico si tratta di tratta di un nuovo primato che è andato a strappare il titolo ad altro impianto cinese: Solar Farm, la una fattoria solare realizzata da China Three George Corp che vanta 150 megawatt di potenza installata.
Cina, la più grande centrale solare galleggiante mai realizzata è entrata a regime
Secondo gli esperti che hanno curato il progetto, i moduli fotovoltaici che costituiscono la centrale galleggiante di Dezhou saranno in grado di produrre circa 221 milioni di chilowattora l’anno, permettendo un risparmio di quasi 220.000 tonnellate di anidride carbonica immesse in atmosfera.
Credits: Huaneng International – Wei Xuyan e Su Shixing
La centrale solare galleggiante rientra in un progetto ancor più ambizioso dell’Huaneng International: il Huaneng Dezhou Dingzhuang. L’obiettivo è quello di provvedere all’installazione di un parco eolico da 100 megawatt ed impianti di accumulo a batteria per una capacità totale di 8 MWh.
Acquapod: trasformare il volto del mondo acquatico
Qualche mese fa, invece, negli Emirati Arabi è stata installata Aquapod, l’unità galleggiante totalmente sostenibile nata con l’obiettivo di accelerare e trasformare il volto del mondo acquatico. Il progetto, ideato e curato dal team di Aquatic Architets Designs Studio (AADS) e da Innovative Marine Ventures (IMV), ha visto la realizzazione di un modulo galleggiante composto da pannelli fotovoltaici in grado di fornire energia e da un sistema di purificazione dell’acqua ad osmosi inversa.
Alessandra Marcelli